Manicomi di Volterra
Il luogo del graffito di NOF
Dati tecnici
Data di Costruzione: 1888
Superficie Totale: 330.000 mq.
Superficie Coperta: 29.000 mq.
Numero posti letto nel periodo di massima ricettività: 5.000
Tipologia di manicomio: Padiglioni disseminati a villaggio
Storia della struttura
Nonostante il lavoro svolto dal direttore Scabia dal 1900 al 1934 mirato principalmente sull’ergoterapia, la terapia del lavoro, e alla limitazione dei metodi di contenzione, all’interno del manicomio si è continuata a respirare un’aria di reclusione carceraria fino al 1963, anno in cui entrò in contatto con il movimento antipsichiatrico.
La struttura è stata definitivamente chiusa nel 1978, dopo la legge 180.
Cosa ha reso il San Girolamo uno dei manicomi più importanti è sicuramente l’opera di NOF, Nannetti Oreste Fernando, paziente ricoverato a Volterra nel 1958. Durante la sua permanenza ha inciso con la fibbia del suo panciotto un graffito nelle pareti esterne del padiglione Ferri di ben 180 metri e uno di 102 sul passamano di una scala.
Questo graffito è stato ritenuto un capolavoro di Art Brut e ha attirato a sè registi e scrittori, che hanno cercato di tenere viva la memoria di questa grande opera.
Figura di memoria di riferimento
INCLUSIONE GRAFFIO E PAROLA ONLUS L’Associazione tutela la memoria storica del luogo e preservando il graffito di NOF. Qua di seguito la pagina Facebook
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