Manicomio di Siena
I clamorosi del padiglione Conolly
Dati tecnici
Data di Costruzione: 1818
Superficie Totale: 171.771 mq.
Superficie Coperta: 19.061 mq.
Numero posti letto nel periodo di massima ricettività: 1.000
Tipologia di manicomio: Padiglioni disseminati a villaggio
Storia della struttura
Questa area destinata ad accogliere i pazienti più gravi, i “clamorosi”, è un esempio di Panopticon, struttura di base circolare che dava la possibilità ad un unico sorvegliante di vigilare su tutti i pazienti.
Il manicomio “San Niccolò” è famoso anche grazie all’operato svolto dal direttore Carlo Livi, ruolo ricoperto dal 1858 al 1873, il quale dichiarò che il lavoro era uno strumento per il recupero delle persone malate di mente: il pensiero era quello di ridare ai pazienti la stessa professione che svolgevano prima del loro ricovero.
La maggior parte dei degenti, che veniva dal mondo contadino, lavorava nella colonia agricola e per coloro che svolgevano un lavoro differente fu creata una vera e propria “città” con strutture dove venivano svolti lavori di carattere artigianale.
Post di approfondimento
Legami
“Ricordati, il manicomio non è come gli altri ospedali. Per niente. La differenza sta tutta nel tempo del ricovero.” Ascolto
Architetture di esclusione
“Nessuna contenzione.” Con queste 2 parole la sintesi del lavoro di John Conolly, psichiatra inglese che liberò il manicomio di
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